DEMENZE E ALZHEIMER
Demenze e Alzheimer
DEFINIZIONE DI DEMENZA
(de – mens= fuori di mente)
E’ una sindrome caratterizzata dalla presenza di un deficit della memoria,
associato a disturbi di altre aree cognitive, che causa una significativa riduzione
delle capacità di svolgere le comuni attività di vita quotidiana. (DSM – IV).
DEMENZE PROGRESSIVE
1) Demenze primitive (degenerative)
Senza segni motori preminenti
- M. di Alzheimer
- Demenza fronto-temporale inclusa la demenza di Pick
Questo gruppo di demenze è caratterizzato dalla preminenza dei sintomi comportamentali, dei disturbi del linguaggio e dei disturbi affettivi a fronte di una relativa conservazione della memoria recente.
- Demenza di Creutzfeldt – Jakob e altre malattie da prioni
Rischio di trasmissione in seguito ad esposizione a tessuti contaminati.
Con segni motori preminenti
- Demenza con corpi di Lewy
Si può accompagnare sin dalle fasi iniziali a segni parkinsoniani.
- di Parkinson
La demenza complica frequentemente il quadro della m. di Parkinson nelle fasi avanzate
- Paralisi sopranucleare progressiva
La demenza complica nel 70-80% questa sindrome prevalentemente extrapiramidale in cui sono sin dall’inizio preminenti deficit dei movimenti coniugati oculari.
- Degenerazione cortico – basale
Demenza con Parkinsonismo in cui è più evidente l’aprassia
- di Huntington
Malattia ereditaria a carattere autosomico – dominante. Clinicamente sono evidenti i movimenti involontari (corea) e i sintomi psichiatrici. La demenza compare tardivamente
2) Demenze Secondarie
Demenze vascolari
- multinfartuale risultante di infarti multipli e completi, generalmente nel territorio di distribuzione, corticale o sottocorticale, dei grossi vasi
- da singoli infarti strategici in aree cerebrali funzionalmente importanti per le prestazioni cognitive
- da coinvolgimento dei piccoli vasi: esito di lesioni ischemiche diffuse a carico dei vasi di piccolo calibro che irrorano la corteccia e le aree sottocorticali
- di Binswanger
- da ipoperfusione da danno ipossico acuto (arresto cardiaco, grave insufficienza cardiaca, shock, etc.)
- da lesione emorragica: sequela di lesioni emorragiche
Demenze postraumatiche
- dei pugili
- da traumi cranici
- secondarie a infezioni (queste demenze sono potenzialmente tutte trattabili)
- A.I.D.S.
- Encefaliti erpetiche, micotiche, batteriche
- Ascessi cerebrali
- Lue (paralisi progressiva)
3) Demenze Reversibili
Idrocefalo normoteso (idrocefalo comunicante degli adulti)
Lesioni occupanti spazio
- Ematoma subdurale cronico o acuto
- Tumori cerebrali primitivi o metastatici
Patologie autoimmuni (LES, Vasculiti)
Demenze su base tossica
- alcoolica
- da metalli pesanti
- da sostanze organiche (solventi, insetticidi)
- da farmaci (sedativi, ausiolitici, anticolinergici, ipnotici, etc)
Demenze da disordini nutrizionali
- da deficit di Vit. B1 (pellagra)
- da deficit di Vit. B12
- da deficit di folati
Demenze da patologie metaboliche (es. iper-ipotiroidismo)
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